Nella metā degli anni '90 intrapresi l'attivitā di autocostruzione degli specchi, seguendo le esperienze di John Dobson pubblicate in alcuni suoi libri e venendo in contatto con grande astrofilo italiano autocostruttore, Luigi Ferioli. Lavorai ottiche per schemi Newton da 25cm (tra cui l'attuale Newton), 35cm e quella del 51 cm (20 pollici) avente una focale di 2,3 metri. Il telescopio fu inaugurato nel luglio 1996 e con esso scoprii, assieme a Piero Mazza, la supernova 1996bk in NGC 5308. pi
Il Dobson da 51cm č tutt'ora operativo come strumento visuale anche se l'uso che ne faccio č saltuario. Guarda anche la pagina degli altri miei dobsoniani.
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Lo strumento di si scompone in tre pezzi: la parte superiore con lo specchio secondario ed il fuocheggiatore, la parte inferiore con l'ottica primaria e la montatura. I tralicci sono otto. |
Il telescopio pesa in tutto circa 60kg, ma essendo scomponibile si maneggia tranquillamente senza alcun aiuto. |
Attualmente č utilizzato nelle piazzole del Dalai Lama dedicate agli astrofili per attivitā di deep sky visuale. |
