Cometa Austin

 


La cometa 1989c1 fu scoperta dall'astrofilo neozelandese Rodney Austin, la mattina del 6 dicembre 1989, visualmente con un telescopio da 20cm, intorno alla magnitudine 11. Per Austin si trattava della terza scoperta visuale. Quando fu scoperta si trovava ad una distanza di quasi 2 UA dal sole e il calcolo dell'orbita indicò un passaggio ravvicinato.

La cometa raggiunse la quinta magnitudine rendendosi appena visibile  ad occhio nudo e sviluppò una coda di circa 5 gradi verso la fine di aprile e l'inizio di maggio 1990. 

   

 

1990 - 31 maggio   strumentazione fotografica Tamron 300mm f/2.8, Passo del Giovà

Si nota coda di quasi 3° gradi di lunghezza. Il colore della chioma appare più evanescente rispetto alle osservazioni precedenti. Appena visibile ad occhio nudo. Bello il passaggio in prossimità di M16 e M17.

Osservata con binocolo 14x100 di Roberto. Foto: 300mm f/2.8, Fuji400D a 1000, posa 25'.

1990 - 25 maggio   strumentazione fotografica Tamron 300mm f/2.8, Torgnon

La chioma notevolmente ingrandita, con diametro di circa 25' primi, di colore verde-azzurro. Coda molto diffusa a ventaglio. Ancora visibile ad occhio nudo.

Osservata con bino-telescopio da 15cm di Roberto a 30x. Foto: 300mm f/2.8, SC800-3200 a 1600, 8'.

1990 - 5 maggio   strumentazione fotografica Tamron 300mm f/2.8, Passo del Giovà

La chioma appare leggermente più grande dell'ultima osservazione e permane il colore verde-azzurro. Magnitudine della cometa 4.8, condensazione 4/5. La coda appare sensibilmente più corta, circa 1,5° gradi, con il binocolo 14x100. Fotograficamente raggiunge i 2° gradi circa. Si nota una debole coda di polveri che forma un anfolo di 5° gradi con quella di gas.

Osservata con binocolo 14x100 di Roberto. Foto: Fuji 400D, 300mm con dupl.1,4x, posa 17'

1990 - 28 aprile   Dobson 25cm f/4.5 e strumentazione fotografica Tamron 300mm f/2.8, Torgnon

Il nucleo appare ben definito, condensato, di un deciso colore verde-azzurro brillante. Condensazione 4/5 e magnitudine 4.7. La coda di gas, filiforme, è netta per i primi 2° gradi, poi si sfuma rapidamente ma può essere vista in visione distolta fino a 5° gradi dalla chioma. Nel primo grado di coda è visibile una debole striatura e si nota il colore debolmente azzurro nel primo mezzo grado di coda. Ottima!

Osservata con bino-telescopio da 15cm di Roberto a 30x e binocolo 12x50. Osservata anche con 25cm f/4.5 a 72x. Foto: Pentax con ob.Tamron 300mm f/2.8, pellicola ScotchChrome 800-3200 a 1600, 7'.

1990 - 15 aprile   strumentazione fotografica Tamron 300mm f/2.8, Torgnon

Finalmente dopo vari tentativi riusciamo a vederla immersa nelle luci dell'alba. La chioma appare condensata, di spiccato colore azzurro, con una coda non più lunga di 30' primi. Tentate alcune foto ma sono sovraesposte.

Osservata con binocolo 14x100 di Roberto

 

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